domenica 3 gennaio 2010

Fa tutto un pò paura

Mi trovo a pochi giorni dalla partenza, ammalata e a letto.
La cosa mi rende particolarmente triste, perché sono in ferie e mi impone di passare il mio tempo a pensare, pensare, pensare a quello che sarà di me nei prossimi giorni.

- se Dio, Maometto, Al Qaeda e tutti i figli di banchieri in vacanza studio in Nigeria me lo consentono, tra quattro giorni atterrerò a Londra Gatwick. Previsioni meteo italiane: neve. Previsioni meteo inglesi: neve.
Dajene.

-se i miei neuroni piuttosto provati da una laurea e vari cambiamenti lavorativi me lo permettono dovrò, dopo dieci anni, ricominciare a parlare un fluent english. ovviamente le prime parole che ora emergono dalle antiche sinapsi sono le meno adatte alla vita all'interno di un ospedale e a dir il vero alla vita ovunque, eccetto forse un film porno che non ho intenzione, a breve, di girare.

- mi ritrovo ad affrontare alcuni problemi concreti. Ad esempio, come si dice " vorrei tingere i miei capelli di color cioccolato chiaro"? o " no, vorrei una depilazione vigorosa, ma non totale che me fa senso?". Tutte cose che ovviamente i dizionari, scritti da vecchi linguisti misogini, non riportano.

- dovrò contrattare. Chiedere soldi, gestire uno scambio di denaro che non è sicuro, ma in forse, mò vediamo. Dovrò far capire che dall'Italia ci esco davvero con la valigetta di cartone, e che sì, son laureata con il massimo dei voti, collaboro con pinco e pallo, ma qui non è mai venuto in mente a nessuno di darmi una lira, neanche un rimborso. Forse pensano lo faccia per la gloria (e che gloria).

Ma la cosa che mi fa più impressione è che a tutte queste cose ci sto arrivando molto più impreparata, ansiosa, intimorita di dieci anni fa, quando ero una tardo-adolescente con l'apparecchio in bocca.
Ma che cos'è?
Ti dicono vedrai che crescendo imparerai a gestire la tua vita, la tua personalità, le tue paure. Con gli anni si diventa più sicuri, più consapevoli, meno ansiosi nei rapporti interpersonali e nei rapporti con gli uomini.
E io no.
Io crescendo divento più cinica, disillusa ma sempre più bimbetta sperduta, che pensa a risolvere i problemi della vita evadendo con la fantasia.
Ma che è, uno scherzo?



6 commenti:

  1. Io, da lontano, ti sosterrò. So che non è molto, ma magari ti può aiutare.
    Questa avventura ti servirà per capirti e per crescere, vivila nel modo giusto PER TE. per come sei fatta.

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  2. Tesora, qui sotto il duomo facciamo tutti il tifo per te!Un abbraccione
    PB

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  3. Grazie, mi serve. faccio il tifo per me stessa e per questo tempo, che smetta di nevicare, eccheccavolo!

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  4. Mendina cara, siamo donne, abbiamo mille doveri, mille obiettivi e quello che ci fa davvero forti è la capacità di tornare fragili.
    pensaci su.
    Baci

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  5. ti leggo per la prima volta.
    ...fortissima.
    :-)
    non ho capito dove tu sia ora.
    però spero che ti stia divertendo.
    in bocca al lupo.
    ;-)

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  6. Daje! Daje!! io ho già prenotato per venire a trovarti, Prof!
    ELE

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